martedì 19 marzo 2013

Sei forte Papà!


So che anche per voi non è facile, cari Papà, intrappolati in un ruolo tradizionale, non più possibile, alle prese con una ridefinizione di identità maschile oltre che paterna, accanto a donne esigenti, stressate da ritmi vorticosi e spesso contraddittorie nelle loro richieste...
Sereni: siete i migliori Papà della storia!
Forse dedicate più tempo delle vostre compagne al lavoro, ma non per questo siete meno importanti
nell'educazione dei vostri figli e il tempo che dedicate loro è sempre un regalo prezioso, fatelo fiorire con attività e messaggi carichi per voi di significato, non rimanete relegati nello sfondo delle loro vite, portate con coraggio e tolleranza il vostro contributo di uomini e di Papà.
Talvolta vi vedo spaesati, relegarvi al ruolo di mammi, concedere tutto, trasformarvi in zii, bancomat, animatori... ma i vostri figli hanno bisogno di voi, di quello che siete, della verità che portate, dell'esperienza e la saggezza che dovete trasmettergli e per questo, come non serviva la cinghia, non servono nemmeno le caramelle.
Vi vedo addirittura competere con le Mamme quasi voleste scalzarle dal loro ruolo per trovare un posto, così la funzione paterna rimane vacante, i bambini sono spaesati senza punti di riferimento e anche le vostre unioni rischiano di andare in crisi.
Fate i Papà. Papà nuovi, che ascoltano, giocano, coccolano, ma che sanno anche far rispettare le regole e se serve, dare una bella sgridata. L'amore non si compra, lo otterrete grazie all'amore con cui fate le cose per coloro che amate, anche dei vostri sbagli fatti per amore, rimarrà l'amore.
Fate quello che ritenete giusto, è faticoso, ma alla lunga conviene, mentre fare quello che conviene si rivela prima o poi una pessima scelta.
Fate i Papà. Rispettate e fate rispettare le Mamme, non sempre sarete completamente d'accordo, discutetene in separata sede, ma non smontate il lavoro di chi quei figli li gestisce per la maggior parte del tempo (e lo sanno bene i Papà, purtroppo ancora pochi, che se ne occupano a tempo pieno!).
Questa è l'epoca della collaborazione, non del comando e le vostre compagne ne hanno estremo bisogno. Hanno bisogno del vostro appoggio, del vostro sguardo esterno, meno coinvolto nelle dinamiche quotidiane e simbiotiche, del vostro aiuto, non solo (ma anche!) materiale, della vostra attenzione... ma non dell'ingerenza di chi arriva e pretende di cambiare tutto, perchè: "Se lo faccio io, si fa come dico io!". Chiudete questo modo di gestire il ruolo maschile nel cassetto accanto alla cinghia, poi quando avrete capito che sono entrambe cose che generano rotture e lontananze e che si vive meglio senza, buttatele via.
Fate i Papà. Accompagnate i vostri figli nel mondo, spingeteli a misurarsi con le cose, a fare fatica per ottenere risultati, date loro la possibilità di misurare la loro forza e di diventare sicuri di sè.
La Mamma è la casa, il rifugio, la comodità, voi portateli fuori a diventare autonomi.
Fate i Papà. Aiutate i vostri figli a capire e accettare l'importanza delle regole, in modo che vivano sereni insieme agli altri e interiorizzandole diventino adulti padroni di se stessi. Insegnate loro a rispettare le regole e a rispettare chiunque. Il rispetto si conquista con il rispetto, non serve gridare, aggredire, picchiare, la fermezza e il dialogo sono armi più che sufficienti, i no aiutano a crescere bene e un Padre mite è un modello inestimabile per la crescita di uomini e donne capaci un domani di creare un mondo di pace.
Fate i Papà. Occupatevi dei vostri figli anche quando fa fatica e fatelo con la massima cura, che si tratti di cambiare un pannolino, di portarli a danza, di dare lo sciroppo, di preparargli la colazione, di aiutarli con un'espressione matematica, di parlargli attraverso una porta chiusa... metteteci tutto il vostro amore, non risparmiatevi, non tirate via, non pensate che dovrebbe farlo qualcun'altro: essere genitori, Mamme o Papà, è aver chiesto a quel bambino di venire al mondo, in cambio di qualunque sacrificio per farlo stare bene. Lui vi ha inondato di amore fin dal primo istante e in ogni istante va ricambiato, anche e soprattutto quando è dura, è lì che gli dimostrate che può fidarsi e che ci sarete sempre.
Fate i Papà. Seguite da vicino e con attenzione il percorso scolastico dei vostri figli, andate a parlare con gli insegnanti e alle riunioni, aiutateli nei compiti: il vostro coinvolgimento è fondamentale nel buon andamento della carriera scolastica, che porterà i vostri figli ad un lavoro ed una vita il più soddisfacenti possibile.
Fate i Papà: non importa quanto e come vedete i vostri figli, siateci! Un Padre che sta a casa con lui tutto il giorno, ma non vede suo figlio pur avendolo di fronte, perchè pensa sempre ad altro, può essere meno presente di un Padre separato che lo vede solo un mese l'anno. Esserci è partecipare della loro vita; esserci è accettarli per quello che sono, senza chiedere niente di meno, nè niente di più; esserci è farli sentire pensati, amati, voluti, sempre, anche quando non ci siamo.


Fate i Papà, i Papà che siete, non cercate di essere altro, andate bene così, ma siate davvero dei Padri, che di questi tempi ce n'è un gran bisogno!



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